Come sopravvivere al cambio di stagione

Il cambio di stagione non è solo quello che ti provoca raffreddore e malanni vari, no… è qualcosa di molto peggio! Il cambio di stagione è quell’orribile pratica che ti porta a dover togliere dall’armadio i vestiti della stagione precedente per far spazio a quelli della stagione in corso.

Ore di assoluta tragedia. Intanto gli scatoloni che contengono i vestiti che dovrai mettere nell’armadio nel 90% dei casi si troveranno in luoghi scomodi da raggiungere come la cantina o qualche ripiano spaventosamente alto di un armadio. Poi quando finalmente avrai riesumato i benedetti scatoloni e ne tirerai fuori i vestiti ti renderai conto che almeno la metà di essi sono in condizioni pietose e che dovrai stirarli (e ti maledirai per non averlo fatto prima di metterli via). Infine ti renderai conto che non hai sufficienti attaccapanni per appendere tutto ciò che vorresti.

Nel frattempo si consumerà anche la tragedia dei vestiti ormai fuori stagione. Ti renderai conto che almeno 1/3 non l’hai neanche tirato fuori dall’armadio (e per più di qualche capo ti capiterà di dire: “ma questo è fantastico, perché non l’ho messo?!”). Poi salteranno fuori quei soliti due o tre pezzi del tuo guardaroba che non metti da anni e ti riprometti sempre di buttare l’anno successivo, ma per qualche astrusa ragione ogni volta rimandi, perché ti ricordano questo o quel momento felice oppure perché “non si sa mai, magari l’anno prossimo lo uso”. E per finire piegherai tutto alla bell’e meglio e lo stiperai negli scatoloni senza stirare un accidente, perché hai già gli abiti della stagione in corso da stirare, ci manca solo che ci debba aggiungere anche quelli della stagione futura.

Ora vediamo qualche modo per rendere meno terribili questi momenti:

  1. metti a tutto volume la musica che ti piace e lasciati andare a qualche passo di danza fra una maglia ritirata e un pantalone appeso.
  2. approfittane per iniziare a pensare a cosa ti manca e vorresti comprare per la nuova stagione… io per esempio ho scoperto di avere assoluta necessità di un paio di scarpe rosa.
  3. dai un nuovo ordine alle cose negli armadi: dividi i capi per colore o assembla già dei possibili completi da indossare in determinate occasioni (lavoro, uscite, feste).
  4. goditi appieno il momento in cui tirerai fuori quel vestito che ti piace tanto e che tra poco potrai mettere di nuovo.
  5. pensa che per quanto sia terrificante dover svuotare e riempire gli armadi di vestiti c’è chi pagherebbe per farlo, perché non ha né armadi né vestiti. Quindi mentre noi stiamo sognando una cabina armadio alle Carrie Bradshaw c’è chi sta sognando un armadio come il nostro. O anche molto più piccolo.

E con questo chiudo… perché siamo talmente abituati a lagnarci di tutti i nostri non problemi che spesso ci scordiamo persino che c’è chi i problemi li ha davvero (e giuro che è una critica che faccio prima di tutto a me stessa).

Apprezza sempre ciò che hai, prima di lamentarti di ciò che non hai.

 

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